Nella giornata di ieri i carabinieri di Alba hanno portato a termine l’ennesima operazione per contrastare il crescente fenomeno criminoso del furto di rame o materiale ferroso. Il primo a cadere nella rete dei militari è stato un 59enne disoccupato con precedenti penali contro il patrimonio di Asti bloccato nella zona della stazione ferroviaria di Santo Stefano Belbo proprio mentre stava sfilando cavi in rame dall’interno di una canalina in cemento che corre lungo i binari della linea Castagnole Lanze – Alessandria. A chiamare i carabinieri poco prima un dipendente delle FF.SS. che aveva notato quell’uomo, che non conosceva come suo collega di lavoro, intento ad operare sulla linea ferroviaria. Il pregiudicato astigiano è stato poi denunciato dai militari alla Procura della Repubblica di Alba per il reato di tentato furto aggravato. I danni, che si aggirano comunque sui 2.500,00 euro, sono stati limitati dal tempestivo intervento degli uomini dell’Arma e non vi sono state conseguenze per il traffico ferroviario. Ad Alba invece, presso l’area ecologica comunale per il conferimento di rifiuti differenziati, i Carabinieri hanno sorpreso a tarda sera a rubare materiale ferroso, scarti di rame ed altri rifiuti riciclabili 3 giovani romeni, tutti con precedenti penali specifici che abitano a Bra e Canale. I militari, in servizio di vigilanza nel quartiere del Mussotto, li hanno bloccati all’interno dell’area verde sita in corso Bra, dopo che avevano scavalcato la recinzione, proprio mentre stavano accatastando il materiale ferroso che avrebbero poi portato all’esterno del sito. I tre sono stati denunciati alla locale Procura della Repubblica per concorso in furto aggravato e continuato.