SONY DSCBalene che appaiono in collina, pesci e molluschi che finiscono nel piatto: immaginifiche visioni per il nuovo appuntamento di “Il Museo sta crescendo!”, ciclo di eventi promosso dal Parco paleontologico astigiano al Michelerio e ideato dall’Associazione culturale Comunica. Il programma, voluto per festeggiare i nuovi spazi espositivi e il secondo compleanno del Paleontologico, riserva per sabato 24 ottobre un’intera giornata dedicata alla valorizzazione del patrimonio fossilifero astigiano. Aperti al pubblico saranno gli eventi creativi del pomeriggio, a partire dalle 17, mentre il tavolo istituzionale che in mattinata discuterà sull’ipotesi di istituire il Distretto Paleontologico sarà a porte chiuse, con incontro riservato ai giornalisti alle 12.15, per fare sintesi del lavoro svolto nelle ore precedenti. Alle 17: Una mostra, un calendario, una conversazione Nei nuovi spazi della Galleria, che la scorsa settimana ha ospitato la conversazione “Alle origini dei nostri vini: perché sono nati qui e non altrove?”, sabato si inaugurerà la mostra “Una balena in collina”. Undici pittori hanno immaginato il grande cetaceo di Chiusano nel verde del paesaggio, dove milioni di anni fa c’era il Mare Padano: Ottavio Coffano, Piero Damarco, Giancarlo Ferraris, Paolo Fresu, Gianfranco Monaca, Giuseppe Orlandi, Filippo Pinsoglio, Lia Rinetti, Maria Carolina Risaliti, Piero Sciavolino, Rossana Turri. Il taglio del nastro, presenti gli artisti, avverrà dopo il saluto del commissario del Parco paleontologico astigiano Felice Musto. Le opere sono dodici, numero perfetto per finire nel calendario 2016 “Una balena in collina. 366 giorni con i grandi cetacei dell’Astigiano” che sarà presentato da Graziano Delmastro, direttore del Parco paleontologico astigiano, e Luigi Bosco, vicesindaco di Chiusano. Seguirà negli spazi del Museo dei fossili, alle 17.45, la singolare conversazione “Il Mare Padano: quali pesci e molluschi avremmo mangiato?”. Piero Damarco, paleontologo dell’Ente, ne parlerà con Loredana Dova (Associazione Comunica). Il conservatore del Paleontologico, per rendere più “appetibili” le spiegazioni, mostrerà alcuni reperti fossili di abitanti del mare vissuti nel Pliocene (da 1,5 a 3 milioni di anni fa): come mai ostriche e altri molluschi erano molto più grandi di quelli attuali? Per l’occasione ci sarà un’ospite di tutto rispetto: la balena fossile di Chiusano, esposta in tutta la sua grandezza per la prima volta. In chiusura, brindisi con i vini del territorio e i biscotti “della balena”, appositamente creati a  Vigliano, altro paese in cui la terra ha conservato per milioni di anni un grande cetaceo fossile, ora esposto al Michelerio. Distretto Paleontologico: l’assessore regionale Valmaggia (Ambiente) al Tavolo istituzionale  con amministratori del territorio e specialisti Il Tavolo istituzionale si riunirà dalle 10 alle 12. La proposta di istituire il Distretto Paleontologico (unico in Italia) per la terra astigiana, sarà illustrata da Luigi Berzano, professore ordinario di Sociologia, Dipartimento Luigi Einaudi dell’Università di Torino. Interverranno i seguenti soggetti istituzionali e specialisti. Regione Piemonte: Alberto Valmaggia, assessore all’Ambiente; Marisa Long, direttore Museo Regionale di Scienze Naturali; Daniele Ormezzano, conservatore sezione di Paleontologia dello stesso Museo. Ente di Gestione del Parco paleontologico astigiano: Felice Musto, commissario; Graziano Delmastro, direttore; Piero Damarco, paleontologo. Provincia di Asti: Marco Gabusi, presidente facente funzione; Flavio Pesce, consigliere con delega all’Ambiente e all’Unesco. Comune di Asti: Fabrizio Brignolo, sindaco; Maria Bagnadentro, assessore all’Ambiente. Deputati: Massimo Fiorio; Paolo Romano. Giulio Pavia, paleontologo, professore emerito al Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università di Torino. Dipartimento di Scienze della Terra, Università di Torino: Daniele Castelli, direttore; Giorgio Carnevale, paleontologo, componente del Comitato Scientifico del Museo Regionale di Scienze Naturali; Marco Pavia, referente ministeriale Paleontologia per il Piemonte. Polo Universitario Asti Studi Superiori: Francesco Scalfari, direttore. Piano di valorizzazione territoriale Le Colline del mare: Gianfranco Miroglio, coordinatore. ATL Asti Turismo: Maria Teresa Armosino, presidente. Coordina i lavori Graziano Delmastro. Alle 12.15 conferenza stampa sulle valutazioni e gli impegni scaturiti dall’incontro di approfondimento istituzionale.