Sono stati riprogrammati per l’autunno gli spettacoli della stagione del Teatro Alfieri di Asti, realizzata dal Comune di Asti in collaborazione con la Fondazione Piemonte dal Vivo, che non hanno potuto aver luogo la scorsa primavera a causa dell’emergenza sanitaria. In ottemperanza alle normative vigenti, la capienza del Teatro Alfieri è limitata a 200 posti e, per garantire la sicurezza e la distanza tra gli spettatori, alcune date sono state raddoppiate in modo da soddisfare tutte le richieste di biglietti. Per questo il richiestissimo appuntamento con “Raffaello”; di Vittorio Sgarbi raddoppia, mercoledì 7 e giovedì 8 ottobre alle 21. Lo spettacolo, di e con Vittorio Sgarbi, è impreziosito dalle musiche dal vivo di Valentino Corvino e dalle scenografie video di Elide Blind, Niccolò Faietti, Mikkel Garro Martinsen, Simone Tacconelli e Simone Vacca. Progetto artistico: doppiosenso, di Valentino Corvino e Domenico Giovannini. Corvino Produzioni.

Vittorio Sgarbi esordì al Festival La Versiliana nell’estate 2015 con lo spettacolo teatrale “Caravaggio”, con sorprendenti salti temporali condusse il pubblico in un percorso illuminante dentro le viscere artistiche e sociali del Merisi, tali vicende hanno disvelato straordinari fenomeni premonitori della contemporaneità, il pubblico ammaliato dall’inedita percezione, e stimolato dall’abile miscela di racconto, immagini e suoni, ha potuto sperimentare l’indissolubile comunione con l’esperienza caravaggesca, esperienza rinnovata nei sequel degli altrettanto fortunati “Michelangelo” e “Leonardo”. Le performance di Vittorio Sgarbi hanno fin qui dimostrato come, artisti antecedenti il nostro secolo abbiano fortemente inciso il modo di percepire il quotidiano in cui siamo immersi. Il quarto protagonista su cui vertono le nuove indagini del Vittorio “Nazionale”, compone un trittico sul Rinascimento giungendo a Raffaello Sanzio (1483/1520), genio di cui nel 2020 ricorrono le celebrazioni dal cinquecentenario della scomparsa, e con cui attraverso questo spettacolare “Raffaello” viene fatto tributo. Raffaello è considerato uno dei più grandi artisti di ogni tempo, la sua opera segnò un tracciato imprescindibile per tutti i pittori successivi, fu di vitale importanza per lo sviluppo del linguaggio artistico dei secoli a venire, diede vita ad una scuola che fece arte “alla maniera” sua. Raffaello fu un modello fondamentale per tutte le accademie, e la sua influenza è ravvisabile anche nei pittori moderni e contemporanei.

I biglietti e gli abbonamenti già acquistati vanno conservati e restano validi per queste nuove date.

Essendo una doppia replica, gli spettatori sono invitati a contattare la biglietteria per stabilire la data preferita.

Chi non avesse già acquistato o prenotato è invitato a contattare la biglietteria per verificare l’eventuale disponibilità di posti. La biglietteria del Teatro Alfieri è aperta martedì e giovedì dalle 14 alle 18, e mercoledì e venerdì dalle 10 alle 14. Info: 0141.399057-399040. www.teatroalfieriasti.it