MASSIMO FIORIO - gazzetta d'astiIn merito alla candidatura Unesco, il deputato Massimo Fiorio, vicepresidente della Commissione Agricoltura, ha rilasciato la seguente dichiarazione: “L’esito della relazione dell’ICOMOS, organo tecnico incaricato dall’Unesco per l’analisi del dossier di candidatura a patrimonio universale dei paesaggi vitivinicoli di Langhe-Roero e Monferrato, consente di ritenere decisamente alla portata l’obiettivo che si è data in questi anni una vasta parte di territorio piemontese.

Il lavoro di approfondimento ulteriore richiesto dall’ICOMOS è stato prezioso per ricalibrare la richiesta di riconoscimento di un ambito così vasto e complesso. Il riconoscimento ufficiale avverrà a Doha nel Qatar a metà giugno: ora ci sono tutte le premesse  perché il 50simo territorio dichiarato patrimonio dell’Unesco sia proprio il nostro.

Questo risultato costituirà un trampolino fondamentale per il rilancio piemontese e contestualmente rappresenterà il riconoscimento di un lungo lavoro di qualità condotto sulle nostre colline.

Il ministro delle Politiche Agricole Martina, titolare del dicastero che gestisce il dossier, ha garantito in prima persona il supporto indispensabile per il raggiungimento del risultato: per questo, nelle prossime settimane, convocherà un incontro con le istituzioni del territorio interessato”.