Un programma elettorale ricco che spazia dal tema della sicurezza a quello del decoro urbano, passando per la valorizzazione turistica e commerciale della città, dalla riqualificazione e recupero delle aree dismesse, toccando i servizi sociali i temi legati all’ambiente e all’energia e senza tralasciare la cultura, l’arte lo sport e il tempo libero.

E’ quello di Adesso Asti la lista puramente civica che vede a capo il capitano dei carabinieri in congedo Salvatore Puglisi, in lizza per la poltrona di sindaco alle prossime amministrative assieme a Paolo Crivelli (centrosinistra), Maurizio Rasero (centrodestra), Chiara Chirio (Italexit) e Marco Demaria (Azione).

Puglisi ha ufficializzato la sua candidatura in unincontro con i giornalisti. “Adesso Asti è una lista civica pura, senza etichette o colori politici – ha spiegato – . Mi candido perché voglio continuare a essere al servizio della città e degli astigiani, come ho fatto per 42 anni di servizio nell’Arma”.

Puglisi parla di una vera e propria squadra che con lui ha lavorato a stilare programma e a individuare le maggiori criticità su cui lavorare.

“Non vogliamo per forza cancellare cosa è stato fatto in passato perché è stato fatto da persone e politici che lo ritenevano corretto secondo il loro sentire ed è costato anche alla cittadinanza – spiega -. Vogliamo però revisionare quelle realtà suscettibili di miglioramento”.

Ricco il programma, ben quattordici pagine, che parte subito dai temi sicurezza e decoro urbano che per Adesso Asti sono complementari.

“Vorremmo usare telecamere di videosorveglianza, anche mimetizzate, nei punti più critici ma non solo per contrastare la criminalità ma anche per riprendere le persone poco avvezze all’educazione civica che imbrattano i muri, non gettano i rifiuti correttamente, danneggiano arredi urbani e rovinano i parchi. In questo senso vorremmo anche incrementare l’illuminazione pubblica”.

Per quanto riguarda il commercio e la rivitalizzazione turistica invece il fulcro è focalizzato sull’ex palazzina comando della Caser,a Felizzano che Adesso Asti vorrebbe trasformare nel “Museo del Vino e del tartufo”, un modo per rivitalizzare anche parte di corso Alfieri, ora considerato di serie B, ma anche un luogo per dare spazio a esposizioni permanenti di artisti astigiani. “Il museo potrebbe ospitare anche la Douja d’Or e la Fiera del tartufo, spiega Puglisi.

E poi un progetto sul sito dismesso della Way Assauto che potrebbe diventare un centro dedicato ai giovani e alle start up.

Come fare? I soldi potrebbero arrivare ad esempio dal risparmio di alcuni affitti oggi spesi per uffici del Comune che invece potrebbero trovare ospitalità all’Enofila.

E poi largo ai giovani, con la creazione o il miglioramento di spazi dedicati ai ragazzi dove praticare sport. 

“Vogliamo svecchiare la mentalità di Asti – chiosa il candidato -, ma la nostra attenzione è dedicata anche ai progetti per le frazioni che devono tornare a essere al primo posto”.

In lista con Puglisi sono stati presentati l’ingegnere Salvatore Composto, il vigile del fuoco Giacomo Sorba e il geometra Maurizio Mazzetto, mentre gli altri nomi della lista non sono stati resi noti.

E’ possibile seguire Adesso Asti sui canali social oppure contattando vai WhatsApp il numero 351/ 93 08 693

Qui il programma completo della lista civica Adesso Asti

https://www.gazzettadasti.it/wp-content/uploads/2022/03/PROGRAMMA-07.02.2022-1.pdf