Tra i vigneti dell’Unesco cresce la solidarietà, concreta e mirata. In un pomeriggio alla Cascina Boschetti, la bella tenuta di venti ettari sopra il paese di Barolo, sono stati raccolti 18.700 euro, frutto dell’Incanto del Barolo che ha visto una quindicina di lotti andare all’asta a favore dell’Associazione Astro-pulmino amico di Asti, che assiste i malati oncologi e altre associazioni di volontariato. Ospite d’onore Beppe Bergomi. Il famoso “zio” del calcio italiano, campione del mondo a soli 18 anni con la Nazionale in Spagna nel 1982 e poi per decenni bandiera dell’Inter, si è lasciato coinvolgere con passione nel clima dell’asta. L’ex giocatore, ora commentatore per Sky sport, ha duettato dal palco con il banditore, il giornalista Sergio Miravalle, perorato la causa aggiungendo riferimenti storico calcistici ai vari lotti, e acquistandone egli stesso uno a mille euro. Una sua maglia dell’Inter è stata battuta a 450 euro, acquistata dal padre di un giovanissimo calciatore che l’ha subito indossata con l’orgoglio dell’autografo in diretta. Ogni lotto, che aveva come comun denominatore il Barolo di Cascina Boschetti di varie annate, era in abbinamento con prodotti tipici piemontesi. Sergio Gomba, il patron di Cascina Boschetti ha voluto celebrare così i 25 anni di attività vitivincola a Barolo. “Gomba e Bergomi – ha commentato Miravalle – sono entrambi di poche parole, concreti, con forte senso di identità e caparbi nell’ottenere i risultati, chi in campo, l’altro nelle vigne, entrambi nelle vita”. Franco Testore, primario di oncologia all’ospedale di Asti, tra i fondatori di Astro, ha ricordato, l’ex presidente Renzo Negro, recentemente scomparso e le decine di migliaia di chilometri che i pulmini dell’associazione percorrono ogni anno per trasportare chi ha bisogno dei cicli di cure da casa all’ospedale e ritorno. Citando “Una vita da mediano” di Ligabue il dottor Testore ha chiesto e ottenuto generosità dagli oltre duecento partecipanti all’incontro. Tra i lotti anche un servizio fotografico esclusivo di Bruno Murialdo, un quadro di Carlo Mariano Sartoris, cene alle Scuderie del Castello di Govone, pernottamenti in Langa nel resort di Cascina Boschetti, con fantastica vista sulle vigne di Barolo. L’ultimo lotto, una barrique di Barolo 2012 (224 litri che equivalgono a 300 bottiglie con etichetta personalizzata) è stata battuta a 4.000 euro. Tale cifra andrà all’Associazione di volontariato Cva di Alba. Cascina Boschetti ha ospitato l’Incanto del Barolo in collaborazione con il caseificio Moris, il pastificio Alfieri, il salumifico Luiset, la pasticceria Gala, la distilleria Beccaris, il ristorante “Scuderie del Castello di Govone”. Erano in vendita benefica anche curiosi portachiavi realizzati con i tappi in sughero della cantina, forniti da Gallura-Langhe. L’asta si è conclusa con un arrivederci e un suggestivo incontro gastronomico con tramonto sui vigneti. Info allo 0173 56121; 331 8167994; 333 7113939; www.gombaboschetti.it