maggiorino barberoUn centinaio di ginecologi, ostetriche, patologi, biologi e infermieri partecipano da questa mattina, all’Hotel Salera, al tredicesimo corso specialistico sulla patologia del tratto genitale inferiore. In particolare viene approfondito il trattamento a radiofrequenza in regime ambulatoriale e di day surgery. Ideatore e direttore dell’iniziativa è Maggiorino Barbero, primario di Ostetricia e Ginecologia al Massaia di Asti, affiancato da Fausto Boselli (Ginecologia oncologica preventiva, Dipartimento integrato materno-infantile dell’Università di Modena e Reggio Emilia). I lavori, aperti dal saluto del direttore sanitario dell’Asl AT Massimo Uberti (l’Azienda sanitaria è tra gli enti patrocinanti), proseguiranno fino a sabato 20 ottobre. “Anche la tredicesima edizione del corso – ha ricordato il dottor Barbero nella relazione introduttiva – si propone, come i precedenti appuntamenti, come momento di sintesi delle conoscenze e delle novità scientifiche sulla patologia del basso tratto genitale che hanno caratterizzato l’anno in corso. Tra pochi anni entreranno nello screening per il tumore maligno del collo dell’utero i primi casi sottoposti a vaccino contro l’infezione da papilloma virus (Hpv), in continuo aumento soprattutto tra le giovani donne: sarà sicuramente un banco di prova importante per la valutazione reale degli effetti del vaccino. E’ molto probabile che, in quel contesto, il pap test sarà già stato sostituito dall’Hpv test nello screening”. Gli argomenti specialistici saranno ampiamente trattati, in questi tre giorni, nelle tavole rotonde interdisciplinari tra patologi e clinici, con uno spazio dedicato alla presentazione di casi particolarmente complessi. Un’attenzione particolare sarà riservata agli aggiornamenti delle linee guida nazionali e internazionali e della terminologia colposcopica. Nelle sessioni pomeridiane verrà ampliata l’attività pratica riguardante le indagini diagnostiche mediante colposcopia, isteroscopia e i trattamenti chirurgici attraverso procedure a radiofrequenza e con isteroscopio operativo. Nell’ambito della parte pratica, in programma anche sessioni dedicate al personale ostetrico-infermieristico.