Ore di lavoro intenso per i vigili del fuoco del comando provinciale che sono impegnati per numerosi interventi di svuotamento cantine e garage a seguito del violento nubifragio che si è abbattuto su Asti ieri sera.

La copiosa quantità di pioggia caduta in poco tempo non ha permesso ai tombini e fognature di avere abbastanza portata per assorbire tutta l’acqua. Questa la spiegazione a quello che è accaduto ieri. Molte strade si sono trasformate in veri e propri fiumi d’acqua, da via Cavour a corso Gramsci, passando per piazza Catena, corso Alfieri, corso Dante e piazza Campo del Palio. E i segni di questa portata d’acqua fuori dal comune oggi sono ancora evidenti con sanpietrini “saltati” e strade ricoperte di fango. Come è accaduto in via Mattarella, quartiere corso Alba, come ci ha segnalato un nostro lettore.

“Ogni volta che piove ci ritroviamo con 10 centimetri di fango sulla strada, un anno è addirittura arrivato nelle cantine dei miei vicini di casa. Il tutto per colpa di una pessima gestione del sistema di scarico dell’acqua – ci ha spiegato -. La zona di corso Alba è completamente dimenticata dal comune, basti pensare che ci hanno messo 5 anni a riparare la strada crollata, sempre in Via Mattarella”. 

Intanto dal Comune fanno sapere che dalle 11.10, le linee del centralino telefonico del Comune e della Polizia Municipale, interrotte causa maltempo, sono state ripristinate e risultano ora regolarmente funzionanti.