Ogni anno il 21 settembre in tutto il mondo si celebra la Giornata Internazionale della Pace. E anche Asti vuole fare la propria parte. La rete Welcoming Asti ha infatti organizzato un presidio che si terrà mercoledì prossimo, 21 settembre, alle 18 in piazza San Secondo. 

Istituita nel 1981 con risoluzione unanime delle Nazioni Unite, la giornata della Pace fornisce una data condivisa a livello globale per impegnarsi per la pace e per contribuire alla costruzione di una cultura di pace. In un mondo martoriato da decine di conflitti che proseguono da anni nell’indifferenza globale e a oltre sei mesi dall’inizio della guerra in Ucraina, i coordinatori della Marcia per la Pace Perugia-Assisi e della tavola per la Pace, hanno indetto per questa data una mobilitazione nazionale: “Oltre sei mesi di guerra. Nessuna iniziativa di pace. Loro muoiono e noi diventiamo sempre più poveri. È pazzesco che non ci sia nessuna seria iniziativa per la pace! Questa guerra ci sta facendo molto male e abbiamo urgente bisogno che qualcuno la fermi! Se i governi non prendono l’iniziativa, lo devono fare i cittadini consapevoli e responsabili”, hanno spiegato.

La Rete Welcoming Asti, proseguendo nell’impegno per la pace che li ha visti organizzare diverse iniziative e presidi negli ultimi anni, ha raccolto questo appello per mercoledì 21 settembre. 

“Segnaliamo, inoltre, che il tema scelto dall’Onu per la giornata per la Pace 2022 è “End racism. Build peace”. Il razzismo avvelena le società, normalizza la discriminazione e stimola la violenza. Tutti noi abbiamo un ruolo da svolgere nel promuovere la pace, combattere il razzismo è un modo cruciale per contribuire”, concludono dalla Rete Welcoming Asti.