Oggi è il giorno in cui inizia il gemellaggio con i ragazzi e le famiglie di Coimbra. Il viaggio verso la Gmg di Lisbona entra nel vivo con una giornata all’insegna della fratellanza.

Abbiamo cominciato la mattinata con una colazione in famiglia, a cui è seguita la messa tutti insieme. Poi ci siamo dilettati in una sorta di caccia al tesoro per scoprire il paese di Coimbra e dopo pranzo ci siamo dedicati ad alcune attività tra le quali dipingere un murales e cucinare biscotti che abbiamo mangiato per merenda. L’ultima parte della giornata è stata dedicata al divertimento con giochi tipici. Ma non è mancato il momento di preghiera con i Vespri, poi cena e infine una serata dedicata all’amicizia e alla fratellanza.

Abbiamo chiesto le impressioni di viaggio a Francesca Maranzana di Villanova d’Asti e a Margherita Maccario della Cattedrale.

Quali impressioni vi ha suscitato la prima accoglienza da parte delle famiglie portoghesi?

Ci sono sembrate persone molto solari, con il cuore aperto, contenti ed emozionati di accoglierci e conoscerci. Nonostante molti non siano giovani ci ha stupito molto la loro voglia di mettersi in gioco.

Abbiamo incontrato persone che parlano una lingua diversa dalla nostra: come ve la siete cavata?

Nonostante le difficoltà siamo riuscite a comprenderci anche attraverso la lingua universale dei gesti e facendo un misto di lingue diverse per arrivare a capirci nel modo più completo possibile.

Qual è il momento che oggi vi ha colpito maggiormente?

Nella mattinata ci è piaciuto camminare per le strade della città e salutare i passanti con cori in portoghese. Nel pomeriggio è stato molto divertente pitturare il muro e fare i biscotti.