Dopo la ripresa del Carnevale Astigiano negli anni ’80, la manifestazione cittadina si è via via caratterizzata in un evento, espressione delle realtà della città e del territorio, con una puntuale e nutrita partecipazione di associazioni, enti, proloco, comitati Palio, istituti scolastici, gruppi informali e privati cittadini, nel recupero di una tradizione popolare, rappresentata ormai da 50 anni dalla Famija d’le Maschere Astesan’è, vera anima del Carnevale.?La manifestazione, che quest’anno avrà necessariamente un tono più sobrio, vuole essere comunque una bella occasione per far vivere, in particolare ai più piccoli, una grande festa di piazza, caratterizzata soprattutto dalla sfilata dei carri e delle maschere, che dovranno essere realizzati ispirandosi al tema ecologico del riciclo, del riutilizzo dei materiali, soprattutto di materiali poveri; questo per offrire accanto alla festa un’occasione di riflessione che, in particolare i bambini, hanno vissuto nei laboratori per la  realizzazione degli allestimenti.?Un momento di riflessione sui temi ambientali che sarà favorito dall’adesione alla manifestazione di associazioni, enti e servizi, impegnati sul territorio su fronti ecologici.?L’edizione del Carnevale 2011 è prevista per domenica 6 marzo e sarà articolata su una serie di eventi che interesseranno l’area del Luna Park di piazza Campo del Palio, lo Spazio Vinci di piazza Leonardo da Vinci, il centro storico ed in particolare tutta l’area di piazza Alfieri.?La manifestazione si aprirà ufficialmente nella mattinata (ore11) con l’incontro della Famiglia delle Maschere Astigiane con l’Amministrazione Comunale.?Sempre in mattinata a partire dalle 10 allo Spazio Vinci sarà attivo il mercatino di carnevale, del riciclaggio, del baratto e della libera vendita dell’usato, a cura dei bambini e dei ragazzi delle scuole cittadine, denominato “Bazarino di Carnevale”, un’iniziativa che giunge quest’anno alla XI edizione e che ospiterà circa 600 giovani espositori.?Nel pomeriggio sono previsti gli eventi tradizionali della manifestazione:
Piazza Torino (ore 15,30 percorso: piazza Torino, corso Alfieri, piazza Alfieri) partenza della sfilata carnevalesca, con la partecipazione di maschere ufficiali, carri allegorici, gruppi mascherati e di animazione e bande musicali, che culminerà nell’ambito del concorso “Na Giornà con Falamoca”  e con l’assegnazione di una serie di riconoscimenti ai migliori allestimenti e costumi carnevaleschi (piazza Alfieri ore 17).
In considerazione dei rapporti di collaborazione con l’Ufficio Istruzione del Comune e con la Diocesi di Asti si prevede di arricchire il percorso carnevalesco con la partecipazione di gruppi mascherati in rappresentanza degli oratori e delle scuole cittadine, a cui verrà riconosciuto un contributo in buoni spesa  in cartolerie e librerie convenzionate con l’ente.?Si precisa che è possibile la partecipazione al percorso carnevalesco ed al concorso “Na Giornà con Falamoca”, a qualsiasi gruppo e/o singoli, contattando la segreteria della manifestazione Servizio Cultura e Manifestazioni (tel. 0141 399576 – 588  –  fax 0141 399577  www.comune.asti.it )
Le “Sagre di Carnevale” con l’allestimento in piazza Alfieri e in piazza Leonardo da Vinci (ore 11) di spazi degustazione gestiti dalle proloco e dei comitati Palio.
Il rogo pirotecnico del “Re Carnevale” (ore 18,15 piazza Alfieri) realizzato con la collaborazione dell’Istituto d’Arte Benedetto Alfieri, una consuetudine ormai consolidata a conclusione della manifestazione.
Un’occasione di festa da vivere insieme con la tradizionale distribuzione in piazza Alfieri (ore 17,45) di bugie e moscato, offerti alla cittadinanza dall’Amministrazione Comunale e dal consorzio dell’Asti Spumante.