Ottavo numero dell’anno per la Gazzetta d’Asti che nel 2022 spegne 123 candeline. Ecco i principali argomenti trattati sul giornale in edicola da venerdì 4 marzo 2022.

Asti sta con il popolo ucraino

Asti si mobilita a favore della popolazione Ucraina. Sono tantissime le iniziative tra fede, preghiera e solidarietà nate per  sostenere la pace ma anche per aiutare concretamente una popolazione sempre più vessata. Solo ieri i sindacati uniti, con il supporto di tante altre associazioni e movimenti, hanno organizzato una fiaccolata, mentre il sindaco Maurizio Rasero, ha incontrato il direttore della Caritas Beppe Amico e il presidente del Piam Alberto Mossino per capire come poter gestire l’arrivo di eventuali profughi. La Caritas metterà a disposizione 30 posti letto e 12 il Piam. 

Il Comune ha poi messo a disposizione anche un conto corrente dedicato attraverso il quale tutti i cittadini potranno dare il proprio contributo.  

Questi gli estremi del conto corrente attivato presso il Monte dei Paschi di Siena, tesoriere del Comune, su cui effettuare le donazioni con la causale “Comune di Asti sostegno emergenza Ucraina” – Iban IT 93T01 0301 0300 000 0005 50132.

Sabato invece, alle 15, in piazza San Secondo si terrà un presidio di Welcoming Asti.

Quaresima 2022: convertirsi è pace

+ Marco

Questa quaresima è iniziata nel segno della tristezza e dell’inquietudine. Ci sembrava ormai di poter uscire dalle preoccupazioni della pandemia e riprendere a vivere, ma indesiderate sono arrivate dall’Ucraina le immagini terribili della guerra. Il nostro cuore è stato invaso dallo smarrimento e dall’angoscia per i morti, per le sofferenze di tutti i feriti, per il lamento doloroso dei profughi, dei senza tetto, di coloro che vivono nell’angoscia dei bombardamenti. Vediamo vittime innocenti di una guerra che non comprendiamo e non vogliamo. Avevamo anche pregato tanto per la pace, eppure è arrivata la guerra: il Signore si è forse girato dall’altra parte?

Dobbiamo confessare che la nostra vita e la nostra preghiera sono impregnate della logica del mondo che mette il proprio profitto, il desiderio di prevalere e primeggiare, la propria tranquillità, il proprio piacere prima di tutto il resto. Abbiamo dimenticato la verità, la giustizia, la libertà e la carità arrivando a tollerare atti di menzogna, d’ingiustizia, di possesso egoista, di dominio sull’altro, di pregiudizio e odio. In questo quadro non ci può essere pace e la nostra preghiera è inefficace perché ipocrita.

La quaresima invita tutti a convertirsi e a cambiare vita, per stare nel mondo da persone risorte con Cristo, così come celebreremo nella Pasqua. Convertirsi è permettere allo Spirito di renderci capaci di vedere la realtà come la vede Cristo, e non come la vede il mondo; di considerare la storia nell’ottica dell’amore e non del dominio.

C’è la siccità? Preghiamo il Beato Enrico

In Cattedrale è stata scoperta l’urna del Beato Enrico da Comentina per invocare il dono della pioggia. Il Beato Enrico era della nobile famiglia Comentina, proprietaria di palazzi e torri in Asti. Fu Patriarca di Costantinopoli, Legato pontificio in Oriente e venne decapitato a Smirne nel 1392 mentre celebrava la S. Messa. Il suo corpo riposa nella Cattedrale, sotto l’altare del SS. Sacramento e viene esposto alla pubblica preghiera nei tempi di calamità atmosferiche (siccità o acque sovrabbondanti) perché la tradizione dice che l’urna col suo corpo sia stata salvata dalle acque in burrasca nel trasporto dall’Oriente alla nostra Città. Per questo è invocato come “il Santo dell’acqua”.

Le S.Reliquie dalla chiesa di S. Francesco (distrutta nel 1801) furono trasportate in Cattedrale il 18 aprile 1801.

Cotto: il suo non è un addio alla politica

Una vita spesa per la politica quella di Mariangela Cotto, assessore alle Politiche Sociali, dimissionaria dopo la condanna nel processo Rimborsopoli bis. Una carriera partita dalla Borgata Stangona di San Marzanotto e arrivata fino in Regione con l’unico obiettivo di aiutare concretamente le persone. Cotto si racconta tra amarezza e futuro e rassicura: “Sono pronta a rendermi ancora utile”.

Martedì 8 marzo la festa della donna

Sarà un 8 marzo ricco di eventi e di appuntamenti. Martedì si celebra la Giornata internazionale delle donne. Stamattina l’assessore alle Pari Opportunità Elisa Pietragalla illustrerà le iniziative del Comune per la Festa della Donna. Intanto oggi alle 11.30 nell’androne del Palazzo municipale verrà inaugurata la mostra sulle “Madri costituenti”. Un’altra iniziativa lunedì 7 marzo coinvolgerà le scuole e la cittadinanza: al teatro Alfieri un doppio spettacolo proposto da Alessio  Bertoli tratterà i temi della violenza contro le donne, da quella fisica a quella verbale a quella psicologica. Martedì il Cif tratteggerà un ritratto dell’animatrice Francesca Baggio e a seguire un convegno renderà omaggio alle donne afghane.

Scuola

Dopo due anni d’attesa il 14 marzo si svolgerà l’esame per il concorso ordinario per il personale docente.

Sandamianese

Il ricordo di Happy Ruggiero, fondatore del Sea, un vero “nomen omen” scomparso qualche settimana fa.