Logo MUSEO DEL VINO.inddLa primavera è alle porte e sarà proprio il suo arrivo a scandire la riapertura del Museo del Vino a Barolo. Ma prima, lo staff della Barolo & Castles Foundation propone nuovi appuntamenti della fortunata iniziativa “Nonnonipote”, trasformando le sale del Museo in un luogo d’incontro tra le persone più anziane e i bambini. Le due date in programma sono martedì 18 e martedì 25 marzo alle 17, per due pomeriggi all’insegna dei racconti da parte di nonni che si trasformano in cantastorie per condividere le loro esperienze di vita con i propri nipotini. L’iniziativa è aperta a coppie di nonni con nipoti, ma ci sarà spazio per tutti: i bimbi troveranno dei nonni per loro e viceversa, per essere insieme protagonisti di tante e bellissime storie. Il gioco e il lavoro i due temi portanti: nel primo appuntamento del 18 marzo, si scoprirà insieme quali erano i passatempi dei nonni quando erano bambini. Moscacieca, nascondino, la corda, campana. Ma anche bambole e libri per le femminucce, monopattini, rocchetti e palloni per i maschi che, chissà, magari qualche nonno o nonna ha conservato in cantina e deciderà di spolverare e portare in mostra al Museo. Prima di lasciarsi, poi, un grande classico come il Gioco della Settimana, ancora più affascinante se fatto sulla terrazza del castello Falletti, luogo di storia locale e oggi testimonianza di una grande ricchezza del territorio di Langa come il vino e la campagna. Argomenti questi ultimi che saranno al centro del secondo incontro di “Nonnonipote”, martedì 25 marzo, quando i grandi racconteranno i loro primi mestieri, magari proprio nei campi, o ancora in fabbrica, quando si prendeva l’autobus o il treno o si facevano chilometri e chilometri a piedi per recarsi al lavoro in città. La sala delle Quattro stagioni, che descrive il ciclo dei lavori in vigna lungo tutto l’arco dell’anno, accoglierà queste interessanti testimonianze, a cui seguiranno la lettura dell’articolo della Costituzione che riguarda il lavoro e un intramontabile gioco da fare tutti insieme: i mimi con i mestieri. Gli appuntamenti con “Nonnonipote” sono gratuiti (si consiglia la prenotazione): sarà offerta ai partecipanti anche una piccola merenda. L’iniziativa è realizzata con il contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, e in collaborazione con Oz – Officine Zeta. Il WiMu – Museo del Vino aprirà alle visite venerdì 21 marzo con il consueto orario: 10.30-19.00, con ultimo ingresso alle 18.