Entra nel vivo il lavoro di costruzione del progetto di candidatura della città di Asti a “Capitale Italiana della Cultura 2025”. Un’occasione unica per dare visibilità all’intero territorio, per avviare processi di partecipazione riconoscendo il ruolo chiave della cultura nell’affrontare le sfide del presente e guardare al futuro.
“La sfida che Asti si appresta ad affrontare è ardua e richiede molte energie. Tutto l’Assessorato alla Cultura, che ringrazio, sta lavorando con impegno e senza soste. Dal mio insediamento di lunedì scorso questo progetto è diventato la priorità: lavoro da mattina a sera su questo. La cultura favorisce l’inclusione, la crescita e l’innovazione. Senza cultura non può esistere la società. Questa candidatura accenderà ancor di più i riflettori sulla nostra città e rimetterà in contatto associazioni, enti e organismi operanti in questo settore” – è il commento del neo Assessore alla Cultura Paride Candelaresi.
“L’obiettivo non è investire soltanto sulla riqualificazione e ristrutturazione del patrimonio esistente, ma è anche di cambiare la percezione che gli astigiani hanno della propria città. Bisogna trovare orgoglio e consapevolezza: se ti percepisci di serie B, diventerai tale. Questa candidatura servirà anche a questo. Abbiamo intervistato venti autorevoli personalità e ora avviamo due laboratori culturali tematici, ovvero due incontri in cui invito i soggetti interessati a partecipare. La cultura non è monopolio di pochi: nessuno deve sentirsi escluso”.
Il Sindaco Maurizio Rasero: “Incontrare le associazioni e gli addetti del mondo della cultura è un passaggio necessario per dimostrare il nostro impegno verso questa importante candidatura. La fruizione culturale della nostra città passa anche da qui: invito e ringrazio tutti colori i quali si metteranno a disposizione”. I dettagli del progetto, gli obiettivi e le modalità operative dei laboratori verranno discussi in occasione di 2 incontri che si terranno
martedì 5 luglio alle ore 18.00 e giovedì 7 luglio alle ore 10.00 presso la Sala Pastrone. Tuttigli operatori del mondo della cultura, rappresentanti di associazioni ed enti sono invitati a partecipare, confermando la loro presenza entro venerdì 1° luglio all’indirizzo mail dedicato: capitalecultura2025@comune.asti.it.