L’Osservatorio di Assicurazione.it ha da poco pubblicato l’aggiornamento dei dati ad aprile 2020 riguardo alle tendenze del settore automobilistico e assicurativo della Regione Piemonte.
In linea di massima è stato riscontrato un netto calo dei premi assicurativi negli ultimi sei mesi, pari al 16,64%.
Con una media di costo corrispondente a 427 euro, rispetto ai 512,25 euro del semestre precedente, il dato si presenta leggermente inferiore anche alla media dei premi italiani, il cui prezzo si aggira intorno ai 463,74 euro.
Dall’analisi spicca inoltre il dato relativo alle classi di merito più diffuse nella Regione, in base al quale il 59.06% è nella classe 1. Un elemento dal quale si desume una buona condotta da parte dei guidatori piemontesi, che praticano una guida attenta, prudente e virtuosa. Atteggiamento generalmente premiato, oltre che da una maggiore sicurezza sulla strada, anche da un importante risparmio sui costi dell’Rca.
Tra i player più solidi e affidabili presenti sul mercato, in grado di garantire proprio un maggior risparmio potenziale sull’assicurazione auto spicca Genertel.
Attraverso il suo sistema rapido di elaborazione del preventivo, è possibile calcolare i costi del premio assicurativo tenendo conto anche delle garanzie accessorie funzionali alle proprie abitudini di guida.
Spesso proprio la selezione di queste opzioni può condurre al ribasso dei prezzi relativi alla polizza.
In Piemonte, ad esempio, quelle più diffuse tra i guidatori sono l’assistenza stradale (33,36%), la tutela legale (21,1%) e gli infortuni al conducente (15,79%).
Seguono furto e incendio col 13,79%, il deterioramento dei cristalli con 11,87% e in coda solo il 4,09% di preferenze per le garanzie contro i danni causati da eventi naturali.
Tutte opzioni offerte anche da Genertel, a cui si possono aggiungere ulteriori alternative più pertinenti alla propria casistica, come la Kasko e la Minikasko o la tutela danni da veicoli non assicurati, piuttosto che al proprio stile di vita, come 4 zampe a bordo o collisione con animali selvatici.
A incidere sul premio assicurativo poi ci sono anche caratteristiche come l’anzianità dell’auto e il suo valore commerciale.
Relativamente a questi ultimi due aspetti emerge un diffuso utilizzo da parte dei Piemontesi di auto ricadenti in una fascia d’età compresa tra i 5 e i 15 anni.
Più precisamente le auto con anzianità dai 5 ai 10 anni in circolazione nella regione si attestano sul 22,65%, mentre quelle che arrivano fino ai 15 anni vanno per la maggiore con il 32,27%.
Riguardo al valore dei veicoli preferiti dai Piemontesi, ben il 59,6% guida auto che arrivano fino ai 5.000 euro, seguito dal 20,75% in possesso di un mezzo del valore compreso tra i 5.000 e i 10.000 euro.
Solo una piccola percentuale pari allo 0,92% è titolare di automobili che superano i 30.000 euro di valore sul mercato.
Netta propensione, infine, verso i Brand automobilistici piemontesi Fiat e Lancia, con una complessiva prevalenza di modelli in circolazione che spazia dalle Panda alla Grande Punto, dalle 500 alle Ypsilon.