Il solstizio d’estate, il prossimo sabato 21 giugno, non è solo una data sul calendario. Per “Braida”, è un invito a rallentare, ascoltare, degustare, incontrarsi e celebrare la bella stagione. È l’occasione per accogliere gli enoappassionati nel Wine Shop della cantina storica di via Roma 94, a Rocchetta Tanaro, in sette diversi momenti – alle 10:00, 11:00, 12:00, 14:00, 15:00, 16:00 e 17:00 – per una degustazione di tre etichette dei vini Serra dei Fiori, espressione dell’anima bianca di Braida.
In assaggio: Il Fiore Langhe Bianco DOC – Chardonnay & Nascetta: floreale, minerale, verticale. Eleganza e freschezza in equilibrio perfetto; La Regina Langhe DOC Nascetta – Nascetta in purezza: semi-aromatico, agrumato, salino. Un bianco raro, longevo, autenticamente piemontese; Asso di Fiori Langhe DOC Chardonnay – Chardonnay vendemmia tardiva: burroso, tostato, complesso. Un sorso da ricordare.
La partecipazione è gratuita, con prenotazione obbligatoria.
Per informazioni e prenotazioni: https://www.braida.it/visita-braida/
info@braida.it
Via Roma 94 – Rocchetta Tanaro (AT)
Solo per questa giornata, i visitatori potranno inoltre beneficiare di condizioni d’acquisto esclusive, visitare la cantina accompagnati da una guida e, su prenotazione, vivere un’esperienza di degustazione completa dei vini Braida al Braida Wine Resort (Wine Experiences – Braida Wine Resort).
Per chi desidera soggiornare a Rocchetta Tanaro, la sera precedente, venerdì 20 giugno alle 21:00, in piazza Piacentino, il Comune organizza un evento musicale di respiro internazionale: protagoniste la Concordia de Vétroz, prestigiosa brass band svizzera diretta da Bertrand Moren, e I Banditi, la Banda Municipale di Rocchetta Tanaro diretta da Corrado Schialva. Le due formazioni proporranno un repertorio che spazia da Morricone a Piazzolla, in un emozionante dialogo tra culture musicali diverse. Nel pomeriggio, i musicisti elvetici saranno accolti dalla cantina Braida per un brindisi con la Barbera, occasione conviviale per rinsaldare i legami tra comunità attraverso il linguaggio universale della musica.
Nel tardo pomeriggio del sabato 21, alle 18.30, nella corte del Castello dei Marchesi Incisa, la due giorni rocchettese prosegue con una performance teatrale interattiva a ingresso libero.
A seguire, nella Chiesa dei SS. Stefano e Nicolao, si terrà l’inaugurazione di una doppia mostra d’arte contemporanea: opere digitali dell’artista astigiano Filippo Staniscia e paesaggi firmati Gianfranco Perani della Galleria degli Artisti di Milano.
Dalle 19.30 alle 21.00, infine, la Fattoria Roceta ospiterà uno stand enogastronomico a cura della Pro Loco.
Vino e Stelle al Braida Wine Resort
Il benvenuto all’estate da Braida culminerà al Braida Wine Resort, con “Vino e Stelle”, una serata che regalerà un’esperienza fuori dal tempo. A partire dalle ore 20:00 gli ospiti saranno accolti con un calice di benvenuto e potranno degustare alcuni tra i vini più rappresentativi della cantina, accompagnati da salumi e formaggi artigianali. La serata proseguirà con l’osservazione guidata del cielo notturno attraverso potenti telescopi, alla scoperta di stelle doppie, ammassi globulari e oggetti dello spazio profondo, sotto la guida dell’esperto astrofilo Luca Perosino e con gli approfondimenti di Paolo Vaccaneo.
L’esperienza sarà impreziosita dalle suggestive sonorità di space music eseguite dal vivo al pianoforte da Gianfranco Vaccaneo.
I posti sono limitati, il costo è di 49 euro a persona e la prenotazione è obbligatoria attraverso il sito www.braidawineresort.it.
—
SERRA DEI FIORI
Serra dei Fiori è il nome di una bella località in collina, nel comune di Trezzo Tinella, in provincia di Cuneo, a pochi chilometri da Barbaresco e da Alba, in quel profilo di Langa più aspra tra ripide colline e boschi, a 450 metri sul livello del mare. L’azienda è stata acquistata nel 1988 ed è una società paritetica tra la famiglia Bologna e i fratelli Renzo e Valerio Giacosa di Neive. I terreni della zona sono sciolti, ricchi di sabbia, originati dal disfacimento di antichi conglomerati marini del Terziario, misti a marna calcarea. I vigneti sono stati sistemati e reimpiantati di nuovo con varietà bianche, tra le quali alcuni vitigni autoctoni il cui recupero è stato possibile grazie all’opera di Roberto Macaluso, tecnico agrario di lunga esperienza.
“BRAIDA” DI GIACOMO BOLOGNA – ROCCHETTA TANARO (AT)
Vino, condivisione e momenti preziosi da non dimenticare: questo è “Braida”.
Un soprannome che l’avo Giuseppe Bologna si guadagnò sui campi di pallone elastico, uno sport tradizionale piemontese, e che ancora oggi accompagna la famiglia.
Giacomo Bologna ereditò dal padre il nome “Braida” e una piccola vigna di Barbera a Rocchetta Tanaro, e tra gli anni Sessanta e gli anni Ottanta dedicò la sua vita a elevare questo nome e la qualità della Barbera, ottenendo vini e riconoscimenti che hanno fatto la storia dell’enologia italiana e internazionale come La Monella, il Bricco dell’Uccellone, il Bricco della Bigotta, l’Ai Suma in particolare.
Oggi la quarta generazione “Braida” muove i primi passi nell’azienda di famiglia, che nel frattempo ha oltrepassato il traguardo delle 60 vendemmie e coltiva più di 70 ettari di vigneto tra il Monferrato (dove le radici sono profonde e la Barbera rimane il cuore della produzione) e le Langhe (dove si producono vini bianchi da Chardonnay, Riesling e Nascetta).
Nella tradizione “Braida”, si valorizzano con orgoglio i vitigni autoctoni piemontesi come Grignolino, Moscato e Brachetto: vini che venivano serviti nella storica trattoria di famiglia nella seconda metà del Novecento e di cui i Bologna sono rimasti innamorati.
È dai tempi della “Trattoria degli amici” che l’attitudine all’accoglienza li caratterizza, ed è per questo che sono sempre felici di dare il benvenuto agli ospiti a Rocchetta Tanaro, nelle cantine storiche di via Roma, nell’iconica barricaia che accoglie da sempre visite e degustazioni, e nel Wine Resort tra i vigneti, dove ognuna delle sette stanze porta il nome di uno dei vini dell’azienda e si può vivere un’esperienza “Braida” al 100%.
Nel 2024, “Braida” ha ottenuto il prestigioso Marchio Storico di Interesse Nazionale conferito dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy.
Questo riconoscimento pubblico è riservato alle aziende italiane che, per oltre mezzo secolo, hanno mantenuto una qualità produttiva d’eccellenza e un forte legame con il territorio, attestando la loro storicità e autenticità.