Parte col botto la terza avventura astigiana nel Trofeo delle Regioni di Hit Ball. La competizione su scala nazionale della disciplina nata a Torino sta ormai prendendo piede sul Nord Italia, quest’anno conta infatti la presenza di ben 8 compagini da 5 città diverse: Asti, Genova (due squadre), Torino, Venaria (2 squadre) e Voghera (2 squadre). Il girone si allarga ma il tasso tecnico aumenta, pochissimi i risultati scontati nella prima giornata del 17 gennaio svoltasi a Genova. L’Elettropoli Asti ha dovuto battezzare gli esordienti “Pellegrini” della Polisportiva Venaria, giovani promettenti che hanno saputo chiudere diverse volte la porta ai ben più esperti astigiani, che hanno però in realtà saputo gestire il vantaggio su tutta la partita, senza voler strafare nel risultato che si è infine attestato sul 47 a 31: punteggio basso soprattutto visto il nuovo sistema che prevede un valore di 2 punti per il tiro dalla zona di attacco e di ben 3 punti dalla zona di difesa. Nel secondo incontro di giornata l’Asti incontra i giovani della Sporting Team Torino, anche loro alla terza esperienza nel Trofeo e con in tasca già il titolo di campioni di inverno nel campionato torinese di serie C1. Tutt’altro che una passeggiata per l’Elettropoli: nonostante un inizio scoppiettante, la squadra sabauda dimostra di essere temibile e verso la fine della prima frazione riesce a contenere il grande divario che gli astigiani avevano accumulato, portandosi sul 40-23. Nella seconda frazione l’Elettropoli accusa un po’ l’alto ritmo degli avversari che riescono a rosicchiare qualche punto, fino al -9, ma poco prima della pausa ci pensa Simone Rinaldi a rimettere la Sporting al suo posto, 73-57 dopo 30 minuti di gioco. Nel terzo tempo il rischio del crollo fisico per i nostri è sempre dietro l’angolo, vista la mancanza di cambi dopo l’infortunio (lieve) di Mariacristina Resta nella prima partita, ma Rinaldi, affiancato dalle bombe da 3 punti di Andrea Biletta e i tiri acrobatici di capitan Francesco Pellitteri, continua a bucare la difesa avversaria che pure fatica a segnare a causa di un quasi invalicabile muro perpetrato da Sara Baldan e dai tuffi in porta del defender di razza Erik Goi. La partita finisce 86-70 tra gli applausi del pubblico che ha potuto assistire ad una partita di alto livello tecnico e agonistico nonostante la giovane età del torneo. Nelle altre partite, degne di nota le doppie vittorie per entrambe le formazioni genovesi Wolves Fist e Horny Devil (quest’ultima presenta anche due ex-giocatori dell’Aurora Lecco – anno sabbatico per la formazione lombarda), mentre inaspettate sono le due sconfitte di un’altra pretendente al titolo, Iriensi Warriors di Voghera, quest’anno rinforzata dal moncalierese ex-Elettropoli Fabrizio Botta, veterano della disciplina. Nulla da fare anche per l’altra vogherese, Dinamo PKH, e per i giovanissimi Dangerhit di Venaria (età media 13 anni), soccombono sotto i colpi dei genovesi e nel “derby della Reggia”, ma il futuro è dalla loro parte. Visti i primi risultati, si prospetta un 3° Trofeo delle Regioni entusiasmante, mai i risultati sono stati così incerti e questo deve mettere sull’attenti l’Elettropoli Asti, chiamata a difendere il titolo, non più così scontato ormai. La prossima giornata si terrà proprio in terra astigiana, domenica 31 gennaio: fari puntati su Elettropoli Asti-Iriensi Warriors Voghera e su Sporting Team Torino-Wolves Fist Genova, due incontri, insieme agli altri previsti, che potrebbero dire molto sul percorso delle squadre. Dinamo PKH Voghera – Horny Devil Genova 28-65 Iriensi Warriors Voghera – Wolves Fist Genova 42-60 Elettropoli Asti – Pellegrini Venaria 47-31 Dangerhit Venaria – Sporting Team Torino 14-95 Dinamo PKH Voghera – Wolves Fist Genova 34-104 Iriensi Warriors Voghera – Horny Devil Genova 48-60 Elettropoli Asti – Sporting Team Torino 86-70 Dangerhit Venaria – Pellegrini Venaria 17-97