Gli agenti delle volanti della polizia di Asti hanno arrestato un uomo per minacce aggravate violenza e resistenza a pubblico ufficiale.

I fatti nella serata di ieri quando alla sala operativa della questura arriva la richiesta di intervento in un albergo del centro. Lì un dipendente della struttura visibilmente ubriaco, aveva dato in escandescenze, minacciando anche in modo aggressivo gli altri colleghi.

Arrivati sul posto, i poliziotti hanno ascoltato il receptionist dell’hotel che ha dichiarato che uno dei camerieri, presentatosi sul posto di lavoro completamente ubriaco, aveva esternato un atteggiamento aggressivo e minaccioso nei confronti del titolare e di altri suoi colleghi, minacciati con dei cocci di vetro di un bicchiere da lui stesso mandato in frantumi. Il tutto avvenuto presso il bar dell’albergo alla presenza anche di alcuni clienti.

Durante il racconto, il receptionist ha accusato un malore, perdendo momentaneamente conoscenza, a causa dello spavento, rendendo pertanto necessario l’intervento di un’ambulanza per gli accertamenti sanitari del caso.

Al momento dell’intervento, l’uomo si è rintanato all’interno del proprio alloggio nell’hotel, ma durante gli accertamenti, gli agenti hanno notato un individuo, indicato dagli altri dipendenti come il responsabile dell’accaduto, avvicinarsi al bar. Alla richiesta degli operatori di declinare le proprie generalità, l’uomo, ancora visibilmente alterato dall’alcool, ha assunto subito un atteggiamento ostile e non collaborativo nei loro confronti, rifiutandosi di fornire un documento e di dare spiegazioni sulla vicenda. A quel punto, a seguito dell’invito degli agenti a calmarsi e a seguirli presso gli Uffici della Questura, il soggetto ha iniziato a inveire contro i poliziotti, tentando, a più riprese, di colpirli con calci e pugni.

Sebbene l’uomo, un italiano di 50 anni, abbia continuato a dimenarsi, scalciando e tentando di divincolarsi, gli agenti sono riusciti, con non poche difficoltà, a contenerlo e a trarlo in arresto, in attesa del giudizio per direttissima, fissato per la mattinata di oggi.