Venerdì 7 ottobre alle 21 in Sala Pastrone, andrà in scena lo spettacolo “Niente è come appare” a cura del cinecircolo Vertigo.

Si tratta di un omaggio alle parole scritte e cantate di Roberto Vecchioni ed è portato in scena da Jane Plumbini, cantante, Elena Zo, attrice, Aba Rubolino, violino e Leonard Plumbini, violoncelllo e chitarra. 

Un contastorie spunta fuori dal ventre della notte e si ferma al centro di una piazza. Tutti i bambini del villaggio si raccolgono a grappolo intorno a lui, che chiede: “Ebbene, cosa volete sentire?” «Una favola, una favola!» rispondono i bimbi in coro. Le favole hanno inizio. Parlano di lupi nei boschi, di principi azzurri…C’è Biancaneve, la sirenetta, la piccola fiammiferaia… Sembrano insomma le storie già sentite mille volte: e invece no.
Ben presto i bimbi si rendono conto che quel che stanno ascoltando – sempre più rapiti, sempre più sconcertati – è nuovo e strano. Bello, però. Come l’altra faccia della luna. Perché la fiaba torna storia, i principi uomini; i cattivi e i buoni si scambiano i ruoli, e niente, ma proprio niente, è come appare.
Ma è anche vero che niente appare com’è: la magia può vincere la logica e tutto può essere rovesciato all’infinito.

Una storia davvero magica, accompagnata da alcune delle più belle canzoni del cantautore milanese.