CHIARA - ASTIMUSICA - GAZZETTA D'ASTI 2013Una personalità decisa e autentica, una voce strepitosa e un talento riconosciuto anche da Francesco Bianconi (Baustelle), Federico Zampaglione, Neffa, Ermal Meta (La fame di Camilla), Fiorella Mannoia, Samuel (Subsonica), Diego Mancino, Dente, Bungaro, Eros Ramazzotti, Cappai, nomi eccellenti che hanno firmato “Un posto nel mondo”, il primo album di inediti di Chiara uscito il 14 febbraio scorso. La cantante sarà ad Asti domani, sabato 13 luglio, con “Un posto nel mondo tour 2013”, produzione Massimo Levantini per Live Nation. Nella scaletta dei concerti, ricca di sfumature proprio come la voce Chiara, si alterneranno i successi tratti dal suo primo album di inediti, “Un posto nel mondo”, come “Mille passi” e “Il futuro che sarà”, “Due respiri” e le cover che hanno stregato il pubblico nel corso dell’ultima edizione di X Factor da “Over the rainbow” a “I want to hold your hand”, da “L’amore è tutto qui” a “The final countdown”. Anno 2008 scartata da Amici; anno 2011 non passi per la V edizione di X Factor; anno 2012, lo vinci.  La costanza con cui ti sei applicata alle selezioni dei provini nei talent show ci fanno capire la tua determinazione e la tua convinzione in questo tipo di sistema di selezione della qualità emergente. Che posizione nel meccanismo commerciale della musica occupano i talent, secondo te? “La scelta di provare ad entrare in un talent non è stata l’unica via che ho tentato in questi anni, ma è la sola da cui ho avuto un qualche riscontro. Penso che il talent, se ci si arriva preparati, sia una possibilità in più per i giovani. Non credo che si possa parlare di “posizione nel meccanismo commerciale”, ma il mondo cambia e con lui anche i modi in cui si arriva a fare le cose; poi credo che gli artisti siano tutti soggetti alle stesse leggi del mercato, a prescindere dal modo in cui sono riusciti ad affermarsi. Per questo, dopo la prima grande possibilità iniziale, è fondamentale impegnarsi e lavorare molto per costruire una carriera”. Questo è il tuo primo tour. C’è sempre una prima volta per tutto. Come è cambiato il contorno della routine quotidiana? “La mia vita quotidiana è cambiata perché ho cambiato lavoro e viaggio molto. E anche perché sono felice avendo realizzato il mio sogno. Tutto il resto è rimasto identico”. Chiara Galiazzo ha trovato il suo “Posto nel Mondo”? “Il proprio posto nel mondo non lo si trova mai, però ci sono certi momenti in cui ti sentì più o meno “vicino” al tuo posto. Sicuramente adesso, nella musica, mi sento molto più vicina di prima!”. Inizio concerto in piazza Cattedrale alle 21,30, ingresso 18 euro. Il testo completo dell’intervista sullo speciale AstiMusica della Gazzetta d’Asti in edicola da oggi, venerdì 12 luglio. Marianna Natale