Nel segno della trasparenza e dell’informazione sono stati presentati ieri, in una conferenza stampa, alcuni dei maggiori interventi realizzati grazie al contributo del’8×1000 destinato alla nostra Diocesi nel corso dell’ultimo anno. Dopo l’introduzione del Vescovo Marco che ha evidenziato come ogni anno questo gesto così semplice, ma non scontato, renda possibili migliaia di progetti caritativi, di culto e pastorali in Italia e nel mondo e contribuisca al sostentamento dei sacerdoti impegnati nelle parrocchie italiane o in missione nei Paesi più poveri si sono alternati altri interventi.

Don Maurizio Giaretti che è Incaricato Diocesano per il Sostegno Economico della Chiesa ha illustrato le modalità di firma e la necessità di sostenere l’8xmille come strumento per scegliere a chi destinare parte delle tasse già versate; ogni anno i contribuenti hanno la possibilità di scegliere di destinare una percentuale dell’intero gettito IRPEF alla Chiesa cattolica e ad altre istituzioni religiose per scopi religiosi, caritativi, assistenziali, umanitari o allo Stato per scopi umanitari e sociali.

Don Lorenzo Mortara delegato vescovile per i beni culturali ecclesiastici della diocesi di Asti ha illustrato alcuni progetti di recupero del patrimonio artistico della Diocesi ad iniziare dal progetto di adeguamento liturgico del presbiterio della Cattedrale, i cui lavori preliminari sono iniziati lo scorso mese di gennaio.

Beppe Amico direttore della Caritas Diocesana ha riportato i dati sui principali servizi Caritas che sono finanziati in toto o in gran parte dall’8×1000 e precisamente: emporio, centro diurno per senza dimora Il Samaritano, accoglienza donne in difficoltà “Le querce di Mamre”, alloggio housing first per senza dimora, alloggi per accogliere nuclei di famiglie provenienti dall’Ucraina, aiuti tramite i centri di ascolto, supporto alla Young Caritas.

Infine, Tiziana Stobbione per l’Ufficio di Pastorale della Salute della Diocesi di Asti e la Dott.ssa Anna Paola Fea, Direttore Sanitario Ambulatorio Fratelli Tutti, hanno informato in merito alle attività svolte presso l’Ambulatorio di cure gratuite “Fratelli Tutti”, inaugurato il 20 novembre 2023 alla presenza del cardinal Matteo Maria Zuppi, ad un anno esatto dalla visita di Papa Francesco nella nostra città.

Mauro Canta