L’assessore regionale alle attività economiche e produttive, Andrea Tronzano, ha incontrato in videoconferenza i rappresentanti del sistema bancario, rappresentati da Teresio Testa, presidente regionale Abi, dal suo vice Fabrizio Simonini e da una quindicina di colleghi di vari istituti di credito piemontesi. L’appuntamento è stato utile proprio per mettere in evidenza che le banche non si contrappongono alle imprese ma lavorano proprio per erogare in modo coordinato e in tempi rapidi le risorse ad esse necessarie per affrontare questo difficile periodo. L’incontro, fortemente voluto dall’assessore, aveva come tema principale fare il punto sulla omogeneità delle procedure attivate dalle banche con i loro clienti, sulle moratorie, sulla cassa integrazione e sulla liquidità. Tutti hanno convenuto che, pur nell’esigenza di tarare le aspettative del sistema imprenditoriale che sono orientate all’immediatezza, le procedure non possono essere frettolose anche e soprattutto a garanzia dell’imprenditore stesso e delle specificità delle singole imprese. Procedure comunque operative, e il credito stabilito sulla soglia dei 25.000 euro per chi ha presentato domanda è in fase di erogazione nel giro di qualche giorno per la singola posizione. Gli istituti si sono già attivati da tempo per le moratorie sui mutui e sono state concesse la maggior parte delle richieste; il credito da 25.000 euro è operativo, mentre l’anticipazione della cassa in deroga per alcune banche è già attiva ed è in via di estensione su altri istituti grazie anche all’intervento del Fondo di Garanzia della Regione Piemonte. “Un incontro necessario che ho voluto per dissipare i dubbi sulle tempistiche di erogazione della liquidità e sulla omogeneità dei comportamenti sul territorio commenta Tronzano – Sarà un appuntamento periodico perché i nostri imprenditori devono essere certi che il sistema Piemonte è al loro fianco con tutte le armi possibili”.