A causa delle crescenti segnalazioni da parte dei cittadini che lamentano i danni e gli inconvenienti dovuti alla presenza dei colombi che determinano rilevanti problemi di igiene ambientale e di potenziale pericolo sanitario presso gli edifici nei quali sono insediati, il sindaco Maurizio Rasero ha firmato in mattinata l’ordinanza n. 72.

Amministratori di condominio e proprietari di singole unità residenziali o di aree/superfici scoperte, ciascuno per le rispettive aree di competenza, dovranno provvedere alla pulizia e alla disinfestazione delle parti degli edifici interessati da eventuali sedimentazioni di escrementi di colombi, alla rimozione delle carcasse, dei nidi, delle uova ove esistenti, all’accurato tamponamento di ogni apertura o anfratto, specie nei sottotetti, mediante opere in muratura e/o apposizione di reti, e l’apposizione di dissuasori, comunque tutti sistemi incruenti.

Le aziende produttive, commerciali e artigianali esistenti nell’area urbana devono porre in essere tutti gli accorgimenti per l’allontanamento dei volatili dagli impianti e immobili di loro proprietà  in cui possano trovare fonte di approvvigionamenti.

È vietato somministrare alimenti di qualsiasi genere e in qualsiasi luogo ai colombi presenti allo stato libero sul territorio urbano.

L’inadempienza a quanto disposto  è punita con le sanzioni amministrative da 25 a 500,00 euro.

“Ho ritenuto opportuno procedere con questa ordinanza – dichiara il primo cittadino – in quanto la salute dei cittadini è prioritaria e intendo adottare tutte le misure necessarie al fine di prevenire un aggravio della situazione”.