smog_inquinamentoSebbene la situazione di Asti sia migliore di altre realtà piemontesi, anche la nostra Città subisce la coltre di smog che grava sulla pianura padana. La pioggerelli a di stamattina (toccasana contro le polveri sottili) è considerata dai metereologi un episodio passeggero e pertanto il problema è destinato a ripresentar si da domani. Anche il Comune di Asti ha quindi emesso un’ordinanza finalizzata a ridurre le emissioni e contribuire (con le altre Città piemontesi che hanno adottato provvedimenti simili) a combattere l’inquinamento. Bus gratuiti Dal 31 dicembre al 6 gennaio compreso saranno completamente gratuiti gli autobus delle linee urbane. Limitare il riscaldamento Dal 31 dicembre al 6 gennaio compreso, i cittadini dovranno limitare la temperatura interna delle abitazioni e dei luoghi di lavoro a 19 gradi, con una tolleranza di 2 gradi, per un massimo quindi di 21 gradi centigradi. Lavaggi straordinari delle strade. L’Asp effettuerà il lavaggio delle strade più trafficate. Già dallo scorso inverno si effettua anche d’inverno lo spazzamento delle strade che in passato veniva sospeso a gennaio e febbraio, sia per tenere la città più pulita che per rimuovere le polveri che i veicoli risollevano in atmosfera. L’Asp effettuerà dei lavaggi supplementari (compatibilmente con le condizioni metereologiche e il rischio di gelate). Spegnere i motori e non scaldare i locali non abitati. E’ inoltre fatto divieto (sempre dal 31 dicembre al 6 gennaio) di tenere il motore acceso anche durante le brevi soste dei veicoli, per carico e scarico o per qualunque altra ragione. Chiusura al traffico veicolare. Il provvedimento più drastico è rappresentato dalla chiusura al traffico veicolare che scatterà dal 2 al 6 gennaio compreso, dalle 10 alle 16 di ogni giorno. Il divieto avrà portata diversa a seconda dei veicoli. Nella citata fascia oraria vi sarà infatti il divieto assoluto di circolazione su tutto il territorio comunale per tutti i veicoli più vecchi e maggiormente inquinanti (quelli Euro 0, 1, 2, 3). Per i veicoli più moderni (e meno inquinanti) vi sarà (sempre dalle 10,00 alle 16,00) il divieto di accesso all’area cittadina così delimitata: a.       corso Dante, a partire da piazza Vittorio Veneto direzione piazza Alfieri, entrambe le corsie; a.       via Pietro Micca tutta a partire dalla rotatoria con via Bocca, corso Volta, strada Fortino; b.      corso Alfieri, direzione centro, a valle dell’accesso all’area parcheggio di piazzale De Andrè, entrambe le corsie; c.       piazza Alfieri tutta. Viene quindi sostanzialmente più che raddoppiata l’estensione della Ztl. Sarà consentito l’accesso ai parcheggi di piazza Alfieri e di piazzale De Andrè e di tutta l’area relativa all’ex Caserma Colli di Felizzano. L’uscita da quest’ultima, sul corso Alfieri, nell’orario 10.00 –16.00, sarà consentita solo verso piazza I Maggio. L’appello del sindaco. “Al di la dell’ordinanza e delle sanzioni, spero che i cittadini raccolgano l’invito a fare ciascuno la propria parte: è importante non usare l’auto (anche al di fuori degli orari e dei limiti del divieto) se non è strettamente indispensabile e bisogna fare il piccolo sforzo di abbassare di qualche grado la temperatura delle nostre case” dichiara il sindaco Fabrizio Brignolo. “Indossando un maglioncino in più e facendo qualche passo a piedi si può contribuire a superare questa fase acuta di inquinamento: dobbiamo farlo non tanto per l’ordinanza, quanto per il bene della salute nostra e dei nostri cari” aggiunge accorato il primo cittadino.