Grande entusiasmo per la serata con il produttore Umberto Bera della cantina Bera di Neviglie: i posti all’Osteria Bo Russ di Acqui Terme sono andati esauriti già 20 giorni prima della scadenza delle iscrizioni. Al momento è ancora attiva una lista d’attesa, a cui ci si può iscrivere inviando un messaggio a laura@ideasiti.wine
In assaggio due cuvée di Alta Langa, un abbinamento dolce-salato con il Moscato d’Asti e le acciughe fritte – cavallo di battaglia del Bo Russ –, una verticale con tre cru di Barbaresco, conservati per anni nei caveau storici della Banca del Vino di Pollenzo, e per finire la straordinaria sboccatura à la volée di un Asti Docg metodo classico del 1992.
Da non perdere anche il successivo appuntamento con la Banca del Vino – sede itinerante coordinata da Laura Norese – che ci porta in un viaggio alla scoperta dei vini e dei vitigni autoctoni del Collio friulano, con la straordinaria partecipazione della produttrice e Donna del Vino Ornella Venica della cantina Venica&Venica di Dolegna del Collio (GO). Martedì 15 luglio 2025, Andrea Gerbi, produttore e proprietario dell’Az. Agricola Alessandro, ospiterà nel suo relais tra le colline del Monferrato astigiano una degustazione di otto vini.
Il programma della serata:
Accoglienza con calice di benvenuto
• Piemonte Cortese “Matti”
Tajarin alla piemontese al sugo d’arrosto, abbinati a due autoctoni del Friuli
• Friulano Doc Collio Ronco delle Cime 2022
• Malvasia Doc Collio Pètris 2022
Presentazione del nuovo vino Venica&Venica
• Sauvignon Doc Collio Ectempore 2019
Tris di verdure ripiene e verticale di “Tre Vignis” con
• Tre Vignis Doc Collio 2020
• Tre Vignis Doc Collio 2019
• Tre Vignis Doc Collio 2017
Abbinamento dolce a sorpresa.
Costo serata: 40 euro; 35 euro per soci Banca del Vino, Donne del Vino e associati FISAR in regola con la quota 2025
Dove: Az. Agricola Alessandro – Frazione Lovetta 13 – Agliano Terme (AT)
Codice sconto: VENIAGLI25
Iscrizioni online
Qualche info in più sulla cantina Bera
Una famiglia di Langa dove tutti si danno da fare con un obiettivo preciso. Forte l’impegno sulle varie denominazioni, in particolare l’investimento sull’intera linea dedicata all’Alta Langa Docg. I vigneti dei grandi rossi sono distribuiti in prestigiose menzioni del Barbaresco e del Barolo. I vini da uve moscato nascono da un savoir-faire tramandato di generazione in generazione.
Qualche info in più su Venica&Venica
Una famiglia di vignaioli, come quelli che piacciono tanto a Banca del Vino e a Slow Wine. Da quattro generazioni impegnati ad esaltare attraverso i loro vini gli autoctoni friulani e il territorio del Collio.
La Banca del Vino
Realtà unica al mondo, la Banca del Vino ha l’obiettivo di esprimere la grande ricchezza di territori, terreni e vitigni autoctoni della nostra penisola. Un patrimonio biodiverso inestimabile in un paese come l’Italia dove – caso unico al mondo -in ogni regione si produce vino. Oggi attraverso il progetto “Club Banca del Vino”, le cantine selezionate e aderenti contribuiscono a sostenere la cultura del vino attraverso iniziative promozionali ed educative. Sono oltre 50.000 le bottiglie custodite nelle Cantine Storiche dell’Agenzia di Pollenzo, il cui complesso architettonico nasce nel 1835, per volontà di Carlo Alberto di Savoia. Era il centro direttivo delle tenute sabaude e il cuore delle sperimentazioni agro-enologiche. L’idea di restituire a un utilizzo pubblico l’intero edificio risale alla fine degli anni Novanta, grazie ad un’iniziativa dell’associazione internazionale Slow Food. Al suo interno, oltre alla Banca del Vino, troviamo la sede della prima Università degli Studi di Scienze Gastronomiche al mondo, le Tavole Accademiche e l’Albergo dell’Agenzia. Un polo che continua a lavorare per essere un punto di riferimento per la politica alimentare di alta qualità e la cultura eno-gastronomica internazionale.
Chi è Laura Norese
Laura collabora con Slow Wine dal 2017, un’esperienza che l’ha portata a scoprire la straordinaria diversità di cantine e vigneti tra Alta Langa, Monferrato, Langhe, Roero, Gavi e Colli Tortonesi. La sua missione, attraverso le serate della Banca del Vino, è trasformare ogni incontro in un momento di arricchimento culturale e umano.