Con il rosario previsto oggi alle 19 nella parrocchia del Don Bosco ad Asti e i funerali fissati per domani alle 15 nella stessa chiesa si chiude l’esperienza terrena di Luigi (Gigi) Zeppa, campione di bocce astigiano. Zeppa si è spento sabato mattina all’età di 77 anni, dopo lunga malattia.
Nella sua carriera ha vinto moltissime gare ricoprendo (il più delle volte) il ruolo di secondo puntatore. Nel suo ricco palmarès figurano tre titoli Italiani a quadrette categoria A (vinti nel 1985 a Serravalle Scrivia e nel 1987 a Novara sempre con Adriano Aghem, Beppe Andreoli, Franco Negro per i colori del Nizza Torino, nel 2003 a Savigliano con Silvano Ciibrario, Franco Negro, Dario Rossatto per La Fissa), due Targhe d’Oro di Alassio (vinte nel 1972 con Adriano Aghem, Giancarlo Selva, Danilo Vincenti per la Facis e nel 1985 con Beppe Andreoli, Franco Dallolmo, Franco Negro indossando la casacca del Nizza Torino) e due Coppe Consorzio Asti Spumante (nel 1983 per il Comitato Asti Bocce con Beppe Andreoli, Franco Notti, Carlo Negro e nel 1984 per il Nizza Torino con Adriano Aghem, Beppe Andreoli, Franco Negro). La Coppa Consorzio Asti Spumante, che si disputò fino al 1993, era una gara internazionale a quadrette. Zeppa lascia la moglie Rosilda, il figlio Cristiano con la moglie Antonella e i nipotini Alberto, Leonora, Elda e Giovanni.