romagnoloLa scrittrice Raffaella Romagnolo sarà ospite del terzo appuntamento di “Intorno alle 18”, rassegna ideata dall’Associazione culturale Comunica con la Casa del popolo. Sabato 24 novembre, alle 18, negli spazi di via Brofferio 129 sarà presentato il secondo libro dell’autrice, “La masnà” (Piemme), molto apprezzato dal pubblico e dalla critica. Saga familiare potente e delicata insieme, il romanzo mette al centro il mondo delle donne, le vittorie e le sconfitte, la sottomissione e l’emancipazione dagli anni Trenta del secolo scorso a oggi. Per questo, per conversare con Raffaella Romagnolo sono state scelte due donne, appartenenti a generazioni differenti: Marisa Varvello, insegnante, e Carlotta Pera, studentessa. Secondo la formula di “Intorno alle 18”, la chiacchierata letteraria sarà intervallata con la musica (suoni e ritmi dal vivo con Betty Zambruno in Trio) e la degustazione dei vini offerti dalla Cantina sociale di Casorzo. Durante la conversazione sarà possibile acquistare il libro. L’incontro è a ingresso libero; a seguire, cena con l’autrice alla Casa del popolo (info e prenotazioni: 333.1883997). “La masnà” è il secondo romanzo di Raffaella Romagnolo, scrittrice piemontese con radici a Casale Monferrato e casa a Ovada, che ha esordito con “L’amante di città” (Fratelli Frilli, 2007). “La masnà” racconta la storia di tre donne, appartenenti a un’unica famiglia: Emma, Luciana, Anna, diverse ma ugualmente legate alla vecchia casa in collina, obbligate a lasciarla dai rivolgimenti della Storia e dalla durezza dei rispettivi destini. Tutte desiderose di tornarvi. E tutte, in modo diversi, masnà, bambine. In un gioco di sorprendenti rivelazioni, miserie quotidiane e commoventi eroismi, il romanzo di Raffaella Romagnolo diventa anche la storia di una scelta difficile e coraggiosa: rompere l’esilio, sentirsi libere, persino di sbagliare. E smettere, finalmente, di essere masnà.