Come l’anno scorso, come l’anno prima, l’AstiNuoto recita l’ultimo atto della stagione Csi a Lignano Sabbiadoro con la finale nazionale dedicata alle rappresentative regionali. I 16 atleti astigiani hanno offerto un contributo fondamentale alla selezione piemontese che quest’anno ha conquistato il terzo gradino del podio.  “È il terzo anno che partecipiamo al circuito Csi, dalla fase regionale alla finale nazionale: la rappresentativa regionale del Piemonte, per il terzo anno consecutivo, ha conquistato la terza piazza nella speciale classifica delle regioni e un po’ di merito è dei ragazzi dell’AstiNuoto – dice il presidente Giovanni Palumbo – Quest’anno eravamo in formazione ridotta per le note traversie dei mesi passati, ma i sedici ragazzi (8 maschi e 8 femmine), guidati da Lucian Bianco hanno dato un grosso contributo al punteggio del Piemonte”.  Oltre ai positivi aspetti di squadra, non sono mancate le interessanti affermazioni individuali. Iris Pontarollo centra il poker dominando in 50 stile libero (28”58), 100 stile libero (1’03”12), 200 stile libero (2’25”33) e 200 misti (2’44”93). Matilde Vaccaneo si prende la medaglia d’oro nei 50 rana in 38”56 e l’argento nei 50 stile libero in 29”51 e fa sua la medaglia di bronzo nei 100 stile libero (1’06”74) mentre Alessia Langella conquista l’oro nei 50 dorso (34”67) e le medaglie d’argento nei 50 farfalla in 33”74 e nei 100 dorso (1’16”07). Bene anche Sveva Dogliotti, d’argento nei 50 farfalla (34”10) e di bronzo nei 100 farfalla (1’17”10) mentre Daniele Schillaci conquista il terzo gradino del podio nei 100 rana in 1’17”58. Hanno contribuito al terzo posto del Piemonte anche Andrea Allegretti, Chiara Arcuraci, Riccardo Bonzo, Thomas Cucchi, Eleonora Degli Agli, Gabriele Eustachio, Edoardo Gallo, Alice Marra, Samuel Mazzei, Tommaso Ragazzon e Angela Sorrentino.  “È stata una trasferta intensa di gare e allo stesso tempo di divertimento e solidarietà, visto che al campionato hanno partecipato anche alcuni atleti Fisdir – racconta Lucian Bianco – Come gli anni precedenti, è stato un piacere immergersi in un contesto agonistico così particolare come il villaggio Getur e i nostri ragazzi, sebbene fossero in inferiorità numerica rispetto a tante altre società presenti, avevano il morale altissimo e hanno nuotato ottime gare. Tutti, dai ragazzi ai genitori, sono rimasti contenti della trasferta, facendo gruppo e tifo rendendo quindi il clima molto sereno e favorevole anche per quanto concerne l’aspetto puramente agonistico”, conclude il tecnico che ha guidato l’AstiNuoto in questa occasione e che lavora a fianco del responsabile tecnico Paolo Ruscello ogni giorno.